Quando tua sorella decide di tornare in Italia dopo due anni di assenza causa pandemia (non abbiate pena per lei, vive ad Antigua, una delle più belle isole dei Caraibi) e ti chiede di portarla in vacanza “A RILASSARSI” (come si permette?), la scelta non può che ricadere sulla montagna.
È vero che il mare italiano non ha eguali (è vero?), ma siamo tutti d’accordo che la montagna è molto più rilassante del mare, soprattutto se la vacanza è allietata dalla presenza di tre marmocchi di 3, 8 e 10 anni e da due nonne (si può ancora parlare di vacanza?!!).
Escludiamo la Valtellina, semplicemente perché ci viviamo, e decidiamo di portarla in Alto Adige, più precisamente a Sesto (Sexten), in alta Val Pusteria, vicinissimo al confine con l’Austria.
Quali sono i motivi per cui la nostra scelta è ricaduta proprio su questa meta?
Di seguito vi elenco i miei, nella speranza che qualcuno mi segnali qualche dimenticanza!!!
1# La posizione
Le Dolomiti rappresentano per la mia famiglia una destinazione comune per un weekend lungo. Val di Fassa, Alpe di Siusi, Odle si prestano per una fuga veloce. L’Alta Val Pusteria invece è molto lontana da noi (il confine con l’Austria è a pochi chilometri da Sesto) e vale la pena di raggiungerla solo se si ha ha disposizione una settimana di ferie!
2# Il Family Resort
Mai avrei immaginato di trascorrere una vacanza in un Resort, tanto meno in un “Family” resort. Il solo nome mi ha sempre dato la pelle d’oca, ma d’altra parte il relax non è la prerogativa delle mie vacanze. Ma la richiesta di mia sorella è stata perentoria, e devo dire che dopo questa (splendida) esperienza, quasi quasi rimpiango il fatto che i miei figli siano già così grandi per questo tipo di strutture (sto scherzando, ovviamente!).
Abbiamo scelto l’Hotel Rainer, sia per le eccellenti recensioni, che per la formula soggiorno in appartamento. In pratica abbiamo alloggiato negli appartamenti del Residence Königswarte di fianco all’hotel, con la possibilità di usufruire di tutti i suoi servizi: piscina interna ed esterna, baby-sitting dalle 10:00 alle 22:00 (a proposito di relax) con attività molto coinvolgenti, ristorante o take-away, jacuzzi esterna riscaldata con vista sulla valle e sulle cime. Un plus di questo hotel è che accettano i cani, così il nostro Taico è potuto venire con noi!!
3# Le Tre Cime di Lavaredo
A noi le cose semplici non piacciono. Perché parcheggiare la macchina al rifugio Auronzo, fare una passeggiata in piano di un’oretta, e goderti la vista iconica, quando puoi affrontare “Il giro dei tre rifugi” e conquistare con il sudore la vista sulle Tre Cime, dopo 4-5 ore di cammino, e 1200 mt di dislivello?
Partenza a piedi alle 5:30, io e mio marito ci lasciamo la Val Fiscalina alle spalle (e bimbi, sorella e nonne in appartamento) e raggiungiamo il Rifugio Comici, dove ci attende una gustosa colazione. Poi via verso il Rifugio Pian di Cengia e infine, dopo lunghi attraversamenti sulla neve, il Rifugio Locatelli con la ricompensa tanto attesa: la vista migliore sulle Tre Cime (e una bella birra fresca). Peccato che poi ci attenda la profonda discesa a valle, per le mie ginocchia, la parte peggiore dell’intero anello.
4# Attività per bambini
Qui ci sarebbe da scrivere un articolo a parte. Mi limito a segnalare quelle che abbiamo preferito.
• Il Monte Baranci, con i suoi laghetti a forma di impronta in cui rinfrescarsi, il villaggio degli gnomi, i percorsi di arrampicata e tubing, la camminata del gigante lungo la quale ammirare strutture in legno che riproducono le varie parti del corpo del gigante. Ma soprattutto la discesa in Fun Bob, uno slittino estivo che scorre su una rotaia e porta a valle a tutta velocità!!! Divertimento per tutti!!!
(Consiglio di acquistare il biglietto online per evitare la lunga coda)
Discesa in FunBob
• Il Monte Elmo, con la Malga dei Bambini, il Sentiero delle Fiabe e il percorso sensoriale del Parco dell’Orperl da percorrere a piedi scalzi.
• I Prati di Croda Rossa, con grande parco giochi e la possibilità per i bambini di dare da mangiare alle renne.
• La Val Fiscalina, dove fare una comoda passeggiata anche a bordo di passeggino.
Queste sono ovviamente solo una parte delle molte attività che offre la zona. Non siamo amanti della mountain bike, ma la pista ciclabile che collega San Candido a Lienz è stata una forte tentazione. Magari la prossima volta!
5# Buon cibo
Basterebbero speck, formaggi e del pane nero gustati in una malga di montagna, ma come non assaggiare i canederli, i tirtlan, i niggilan, i krapfen e il Kaiserschmarren. Per fortuna che poi si smaltisce camminando!
6# Laghi incantati e paesi da scoprire
Il lago di Braies, per un’alba romantica, ma anche il Lago di Dobbiaco e il Lago di Landro. I paesi di Sesto, San Candido e Dobbiaco per un po’ di shopping e un aperitivo.
Vi state già rilassando, vero?!!! Adesso però la domanda è: dove la porto il prossimo anno?