Sei alla ricerca di un’idea per un regalo di Natale originale e alternativo? Qualcosa di davvero personalizzato, che faccia comprendere, a chi lo riceve, l’interesse e l’attenzione che hai messo nella scelta?
Regalare un buono per un corso rappresenta proprio questo: regalare qualcosa che rimarrà per sempre nella persona che lo riceve.
Di seguito alcune idee realizzate in questi giorni per gli “early birds”, ovvero quelle persone che vogliono evitare lo stress dell’ultimo secondo e si sono portate avanti già nel mese di novembre con la loro lista regali.
Come Giulia e Simona, alla ricerca di un dono per i loro genitori, che potesse permettere loro di migliorare la loro conoscenza della lingua spagnola, in vista della possibilità di un trasferimento a lungo termine in un’isola delle Canarie: un buono per un corso di lingua spagnola con Zori, la nostra simpaticissima insegnante madrelingua spagnola.
Oppure i nonni di Rebecca, la cui nipote di 4 anni sembra avere un talento naturale per la recitazione, i travestimenti e le imitazioni, hanno deciso di farle trovare sotto l’albero un buono per un laboratorio teatrale per bambini con la nostra bravissima insegnante Giorgia Montani, dalla lunga esperienza con bambini e ragazzi.
E come Carlo e Marta, stufi di dover accompagnare il papà in giro per il mondo ma soprattutto di dovergli fare da interprete perché lui non parla una parola di inglese: per questo fortunato papà, un pacchetto intensivo di lezioni individuali con insegnante madrelingua inglese. Non ci saranno più scuse.
E per una mamma con la vena artistica, ma molto riservata e difficile da tirare fuori di casa, cosa c’è di meglio di un corso di disegno e pittura, in piccolo gruppo di massimo quattro studenti, in compagnia della nostra dolcissima insegnante e artista Fabrizia Pantiri, e di un tè fumante e qualche biscottino?
Il corso di fotografia è stato scelto per un papà e per un fidanzato la cui passione sono i paesaggi e le scarpinate in montagna. Un buono per un corso di livello elementare con il nostro insegnante Roberto Ganassa è proprio quello che ci vuole per svelare i primi rudimenti di questa forma d’arte.
E quale idea migliore per due nipotini, di quella scelta dagli zii Marco e Chiara: per l’inventa-storie di casa, un buono per un laboratorio di fumetto, mentre per il piccolo ingegnere-meccanico, un buono per un laboratorio di Lego Brick Challenge, dove mettere alla prova le proprie capacità divertendosi insieme ad altri bambini.
Infine Luca avrebbe voluto regalare alla sua fidanzata Silvia un viaggio in Giappone, ma visto il periodo un po’ incerto ha optato per un corso di lingua giapponese con Camilla Speziale, la nostra preparatissima insegnante e conoscitrice del mondo orientale. Un corso da frequentare insieme, per prepararsi al meglio a questa futura avventura, ma anche per condividere e far crescere insieme una passione.
Perché regalare un corso va ben oltre al gesto in sé. Frequentare un corso permette alla persona di formarsi, di condividere con altre persone la propria passione, di crescere, migliorarsi e aprirsi al mondo.
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