Decidere di iscriversi ad un corso di inglese o tedesco rappresenta il primo passo.
Successivamente è necessario capire se si preferisce frequentare un corso di lingua di gruppo oppure un corso individuale.
Se il vostro desiderio vi spinge ad optare per un corso di gruppo, vediamo come riconoscere i segnali di un corso di gruppo di lingua inglese o tedesca (ma ovviamente questo vale per tutte le lingue straniere) di alto livello.
1# Numero di studenti
Il numero di studenti che partecipano al corso di lingue è uno degli elementi fondamentali nel determinare la qualità del corso stesso.
Qualsiasi insegnante sarà d’accordo nel dire che il problema cruciale delle ore di lingua inglese o tedesca a scuola sta proprio nel fatto che ci si trovi di fronte a classi di 20/ 25 studenti. Questo non permette alcun tipo di interazione orale, fondamentale nell’apprendimento delle lingue straniere.
Ricordo con piacere che quando frequentavo il liceo linguistico come studente (si parla di 25 anni fa ormai) la mia classe veniva suddivisa in due gruppi durante le ore di lingue. Quindi ci ritrovavamo in aula in soli 8 alunni. Questo permetteva un maggior coinvolgimento, la possibilità di interagire, di chiedere delucidazioni qualora qualcosa non fosse chiaro. Questo significava anche essere costantemente interrogati su quanto ci era richiesto e ovviamente questo non lo ricordo con molto piacere.
Quindi, quanti studenti ci devono essere in un corso di gruppo di lingua straniera? Dopo questi 13 anni di esperienza come insegnante di inglese e tedesco (in realtà sono molti di più, ma non considero in questo momento gli anni nella scuola pubblica, semplicemente perché lì non mi era concesso di scegliere il numero di allievi), mi sento di dire che 6 ( se sono 7, 8 può ancora andare bene) sia il numero perfetto di studenti.
Un numero che permette di lavorare a coppie o in piccolo sotto-gruppo, dove ognuno si possa sentire ascoltato e considerato.
2# Focus sullo speaking (e sul listening)
Per quale motivo desideri apprendere una lingua straniera?
A meno che il tuo scopo sia quello di ottenere una certificazione linguistica, e allora tutte le 4 skills (reading, writing, listening e speaking) hanno pari importanza, solitamente chi desidera imparare l’inglese o il tedesco lo fa per una esigenza pratica: comunicare per motivi di piacere o di lavoro.
Per questo motivo è fondamentale che le lezioni in aula siano dedicate principalmente alla produzione e comprensione orale, quindi allo speaking e al listening, con un’enfasi sullo speaking.
Questo perché le lezioni in aula vanno sempre accompagnate ad un approfondimento autonomo a casa, dove è possibile dedicarsi allo studio della grammatica, alla lettura, alla scrittura, mentre è più difficile esercitare la parte orale della lingua.
Fondamentale quindi è avere la possibilità di utilizzare la lingua in modo attivo durante la lezione, apprendere dall’insegnante ma anche dai compagni (anche dai loro errori!), piuttosto che dedicarsi ad esercizi scritti che possono essere svolti autonomamente a casa.
Quindi una buona lezione di gruppo deve essere ricca di momenti di conversazione (o brevi dialoghi se si è alle prime armi), di role-play, di esercizi basati sull’uso di flash-cards e immagini da cui partire per raccontare una storia, scambi di opinioni su testi o video affrontati a casa.
Il tuo corso di inglese o tedesco consiste esclusivamente nello svolgimento di esercizi scritti? Scappa!!!
3# Personalizzazione: lo studente al centro
Molto spesso mi sento ripetere dai non addetti ai lavori: “Ormai dopo tutti questi anni come insegnante di inglese e tedesco non dovrai più perdere tempo a preparare le lezioni. Entrerai in classe e improvviserai!”
Non sarei sincera se dicessi di non aver mai improvvisato una lezione. E’ capitato. E confesso anche che il più delle volte “spreco” ore a raccogliere materiale per imbastire una lezione, e poi dopo cinque minuti in classe mi ritrovo su tutt’altro argomento.
All’inizio di ogni estate, quando i corsi di gruppo vanno in vacanza e l’impegno lavorativo diminuisce, mi riprometto di dedicare del tempo per organizzare le lezioni per l’anno successivo per alleggerirmi il carico nel periodo settembre-maggio quando le lezioni si susseguono senza sosta.
Morale della favola? Non ci riesco mai.
Sono arrivata alla conclusione che sia impossibile imbastire delle lezioni di inglese e tedesco senza prima averne conosciuto i destinatari.
Ogni argomento va adattato alle esigenze e ai gusti dei singoli studenti, ogni attività va pensata in base allo stile di apprendimento delle persone che si hanno di fronte.
La personalizzazione è la chiave del successo anche di un corso di inglese e tedesco di gruppo.
Se il gruppo è piccolo, come dicevamo all’inizio, sarà possibile per l’insegnante conoscere ciò che realmente interessa ed è utile agli studenti e di conseguenza permettere loro di sentirsi coinvolti in ogni momento della lezione.
Anche in un corso di gruppo lo studente deve sentirsi partecipe e percepire che chi è dall’altra parte sta mettendo tutto l’impegno affinchè nessuno sprechi tempo e energie.
Sicuramente ci sono altri segnali che rivelano la qualità di un corso di di inglese e tedesco di gruppo.
Ho illustrato quelli che nella mia esperienza di studente, prima, e insegnante, poi, hanno maggiore valore. Sarà molto interessante leggere altre considerazioni e altri punti di vista.