Avresti voglia di imparare una nuova lingua ma pensi che non ne valga la pena
perché ci vorrebbe troppo tempo per raggiungere un buon livello?
Niente di più sbagliato!
Quanto ci vuole per imparare una lingua straniera?
Una prima risposta a questa domanda, ovviamente, è: dipende!
Ci sono infatti vari elementi da considerare:
#1: Che livello vuoi raggiungere?
Insomma, vuoi essere in grado di ordinare da mangiare in un ristorante all’estero
o vorresti poter parlare liberamente di argomenti a tema politico e scientifico?
La risposta a questa domanda è importantissima.
Se il tuo obiettivo è raggiungere un livello conversazionale (cioè imparare il linguaggio di tutti i giorni)
e ti stai concentrando su una lingua non troppo diversa dall’italiano, 3 o 4 mesi dovrebbero essere sufficienti.
Se invece vuoi raggiungere un livello avanzato, chiaramente, ti servirà un tempo più lungo. In generale direi qualche anno.
2# Quanto sei motivato?
Perché stai studiando quella lingua in particolare?
Devi usarla per lavoro? Devi trasferirti in un altro paese, o ti stai approcciando ad essa solo per divertimento?
Qualunque motivazione è perfetta, purchè abbastanza forte.
È chiaro che imparare una lingua per necessità lavorative di solito porta ad una maggiore determinazione, ma non necessariamente!
La motivazione è importante perché ti permette di dedicare un maggiore impegno allo studio e, studiando molto e costantemente, raggiungerai da subito ottimi risultati.
Questo ti porterebbe ad innescare un circolo virtuoso, perché ti sentirai realizzato!
In una situazione di questo tipo potresti davvero imparare una lingua nella metà del tempo che di solito è necessario!
Hai già provato molte volte a imparare una lingua ma ti sei trovato in difficoltà?
Prova a considerare alcuni di questi fattori,
potrebbero aiutarti a diventare più rapido nell’apprendimento!
Studiare una nuova lingua per certi versi fa paura:
dopotutto si tratta sicuramente di una sfida che spesso ci mette alla prova e fa vacillare la nostra motivazione,
ma la soddisfazione alla fine di questo percorso è davvero impagabile!
Vediamo insieme quali sono i fattori che influenzano l’apprendimento di una lingua!
Il primo fattore da considerare è sicuramente la distanza strutturale tra la tua lingua madre e quella che vorresti apprendere.
Maggiore sarà la differenza tra le due lingue, maggiore sarà l’impegno necessario.
È chiaro quindi che chi di noi sceglie di imparare il giapponese deve essere consapevole che
lo sforzo richiesto sarà maggiore rispetto a quello necessario per raggiungere il livello B2 di spagnolo (ma anche di francese, inglese o di tedesco).
Ci sono anche diversi fattori soggettivi che influenzeranno il tempo occorrente per conseguire la padronanza.
Questi fattori dipendono da te in quanto individuo, il che significa che è possibile ottenere un certo margine di miglioramento
per quanto riguarda la velocità di apprendimento della lingua di arrivo.
Alcuni esempi di fattori soggettivi sono:
– La tua precedente esperienza di studio delle lingue (se sei “allenato” dovresti incontrare meno difficoltà)
– L’ambiente in cui ti trovi (se studi da autodidatta o se scegli un corso, che tipo di corso scegli e dove studi)
– Il tempo che dedichi allo studio della lingua
Come ho detto, per quanto riguarda i fattori soggettivi, è possibile migliorarsi gradualmente.
E’ proprio a questo che serve iscriversi ad un corso e avere la presenza di un insegnante qualificato che ti faccia da guida e ti permetta di misurarti costantemente con i tuoi progressi accelerando il tuo ritmo di apprendimento.