I false friends, ovvero falsi amici, sono dei vocaboli della lingua inglese che per assonanza o etimologia assomigliano molto a vocaboli della lingua italiana.
Il problema è che questi termini hanno in inglese un significato che poco ha a che vedere con il significato che hanno in italiano.
Questo crea quindi confusione e incomprensione quando ci esprimiamo in lingua inglese, o quando cerchiamo di capire cosa ci viene comunicato da chi conosce l’inglese, e quindi anche i false friends, meglio di noi.
Corriamo subito ai ripari e impariamo a non cadere nella trappola dei false friends della lingua inglese conoscendo i principali esempi.
1# Actually
Parola molto utilizzata dai madrelingua inglesi ma che non ha nessun legame con l’avverbio italiano “attualmente”.
Actually infatti è un termine che si usa molto all’inizio di una frase per contraddire in modo gentile quanto ci è stato detto da un’altra persona.
Il suo significato in italiano è “in realtà”, “per la verità”, “veramente”.
A: “You are not very good at cooking, are you?”
B: “Actually, I work as a chef in the best restaurant in town”
La traduzione dell’avverbio attualmente in inglese è “at present“, ” currently” o “nowadays” (al giorno d’oggi).
2# Canteen
Cosa vorrà mai dire la parola “canteen”?
Cantina, risponderemmo tutti. E no! Troppo semplice!
Il termine canteen indica la mensa dove pranzano gli studenti a scuola o gli operai in fabbrica.
The food in the school canteen isn’t very good.
E come si indica la cantina dove teniamo il vino e il formaggio in inglese?
La cantina in inglese si chiama “cellar“, o più precisamente “wine cellar” se il suo scopo è quello di tenere in fresco le bottiglie di vino (wine).
3# Cold
Dai, questo lo conosciamo tutti!!!
Eppure ogni volta ci caschiamo, vero?
Un po’ come la differenza tra pull e push… la conosciamo se ci ragioniamo, ma d’istinto facciamo sempre il contrario.
Ovviamente “cold” non significa caldo, bensì il suo esatto opposto, ovvero freddo.
I’d like to have a swim in the sea but the water is too cold.
Per indicare qualcosa di caldo invece usiamo gli aggettivi warm oppure hot (bollente).
4# Factory
Altro termine di uso comune che però ci trae spesso in inganno.
Una factory non è una fattoria, quella si chiama farm (come la famosa “Animal Farm” di George Orwell, o la Beauty Farm dove tutti vorremmo trascorrere un weekend di relax).
La factory è uno stabilimento, una fabbrica, dove si produce o si assembla qualcosa.
5# Ostrich
Non andate al ristorante a ordinare ostrich pensando di gustarvi un piatto di ostriche fresche!
Fortunatamente vi capiterà qualcosa di commestibile e, dicono, delizioso, ma niente a che vedere con i preziosi molluschi marini.
In inglese ostrich infatti indica lo struzzo, del quale è forse preferibile mangiare le uova piuttosto che la carne.
Se invece gradite un piatto di ostriche fresche, dovrete ordinare le oysters (a Londra la Oyster Card è anche il pass che permette di accedere ai mezzi pubblici ottenendo sconti e ricaricando la card al bisogno).
+1# Sensible
Lo ammetto, questo aggettivo dà del filo da torcere anche a me. Per non farmi ingannare devo pensare tutte le volte al titolo dell’opera di Jane Austen, Sense and Sensibility (Ragione e sentimento), e ricordarmi che l’aggettivo sensible deriva dal sostantivo sense, la ragione, il senno, e significa di conseguenza ragionevole, assennato, e non sensibile come sembrerebbe a colpo d’occhio.
That’s a very sensible decision (una decisione sensata, ragionevole).
E come si dice allora “sensibile” in inglese?
Lo scopriremo nel prossimo appuntamento con i false friends della lingua inglese!